L’importanza delle associazioni culturali che tramandano usi e costumi di Primiero e Vanoi

Se per caso vi venisse voglia di sapere quale è il paese – inteso come stato – con la più alta densità di feste locali rispetto alla popolazione, sappiate che anche noi ci siamo posti la stessa domanda. Ciò che ha reso la nostra riflessione particolarmente interessante è che abbiamo provato a coinvolgere anche l’intelligenza artificiale e il risultato a cui siamo arrivati – noi e lei – ci sembra alquanto lusinghiero. Per quanto si tratti di una stima molto approssimativa, è emerso che l'Italia si distingue come il più probabile candidato al primo posto. Si stima infatti che nel nostro paese ci siano oltre 42.000 sagre all'anno, molte delle quali legate a prodotti enogastronomici locali o a tradizioni religiose e popolari. Questi eventi rappresentano un'importante opportunità economica e sociale, soprattutto per i borghi più piccoli, dove tra l’altro la partecipazione può superare di gran lunga il numero degli abitanti.

Alta densità di associazioni in Primiero e Vanoi

La comunità di Primiero è un ottimo esempio di come un territorio posso diventare attrattivo grazie anche alla presenza di un elevato numero di feste e iniziative locali. La Comunità di Primiero, pur occupando un territorio che corrisponde al 7% dell’intera superficie provinciale, ha una 

popolazione residente che non arriva alle 10.000 anime. Pensando a tutto il lavoro che c’è da fare quando si organizza un evento, viene da chiedersi se ci siano abbastanza primierotti pronti a rimboccarsi le maniche ogni volta che si avvicina una data da festeggiare. La risposta si può dedurre osservando l’elevato numero di associazioni che animano la nostra vita sociale di montanari generosi e ospitali. Ai sociologi che denunciano l’isolamento in cui sta sprofondando l’uomo nell’era digitale, noi vorremmo proporre un breve soggiorno in Primiero nei giorni che precedono uno dei vari eventi che affollano il calendario. L’attività è febbrile e, In un modo o nell’altro, ci coinvolge un po’ tutti.

Sbirciando nel sito della Comunità di Primiero, è facile scoprire quante sono le associazioni attive nel territorio: sono ben 72! Quelle che qui più ci interessano sono quelle che hanno a che fare con le nostre tradizioni e con tutti gli eventi che le mantengono vive. Le abbiamo divise in quattro categorie: pro-loco, associazioni storico-culturali, associazioni a carattere prevalentemente organizzativo, associazione di volontariato attivo. Vediamole più da vicino.

Associazioni che promuovono il territorio

Le pro loco, come ben sappiamo, sono associazioni senza scopo di lucro che hanno come fine la promozione e lo sviluppo del territorio. La prima pro loco di lingua italiana nacque nel 1881 a Pieve Tesino, a pochi chilometri dal Vanoi. Magari non lo sa nessuno, ma per noi ha una certa importanza. E in parte ci spiega perché, qui in Primiero, le associazioni che promuovono il territorio sono così attive. Eccone l’elenco 

con i relativi link di approfondimento: Comitato Iniziative Turistiche Culturali Mezzano, Comitato Iniziative Turistiche Transacqua, pro loco Prade Cicona Zortea, pro loco Caoria, pro loco di Ronco, pro loco di Cal San Bovo-Gobbera, pro loco Sagron Mis.

Associazioni che valorizzano storia e tradizioni

Le associazioni storico-culturali hanno come fine la conoscenza e la valorizzazione di tutti gli aspetti connessi con la storia, le tradizioni, gli usi e i costumi. Il loro contributo alla promozione del nostro territorio è stato e continua a essere molto importante, anche perché Primiero, essendo un territorio situato all’estremo limite orientale, gode di meno notorietà di altre zone più centrali del Trentino. Questa categoria di associazioni è particolarmente radicata nelle nostre valli e coinvolge moltissimi volontari e appassionati. Eccone l’elenco con i relativi link di approfondimento: Ecomuseo del Vanoi, 

Centro Studi Storici di Primiero, I Mazaroi, Comitato Tradizione e Cultura di Siror, Comitato Storico Rievocativo di Primiero, Museo sui Passi dei Canopi – Palazzo delle Miniere, Gruppo Folkloristico di Mezzano, Compagnia Teatrale El Feral, Krampus Primör,Schützenkompanie Giuseppina Negrelli.

Associazioni che organizzano gli eventi

Le associazioni a carattere prevalentemente organizzativo possono essere considerate a buon diritto il motore che fa funzionare tutti gli eventi. Lo spirito di squadra, la disponibilità, la generosità e le molteplici competenze che riescono a mobilitare sono i punti di forza di queste realtà profondamente radicate nel territorio. Dopo l’ambiente naturale, la produzione 

lattiero-casearia e l’autonomia energetica, secondo noi sono la quarta grande risorsa di Primiero. Pochi i nomi, tantissimi i contributi: Tonadighi Strighi, Gruppo Attività Ricreative Imer, Comitato Fiera Insieme.

Associazioni che promuovono la solidarietà

L’ultima categoria, quella delle associazioni di volontariato attivo, non ha un vero legame con gli eventi, però rappresenta meglio di altre la tradizione solidaristica più tipica del Trentino e di Primiero in particolare. Nelle nostre valli le durissime condizioni di vita in cui vivevano i nostri antenati ci hanno lasciato in eredità questa capacità di dare senza aspettarsi nulla in cambio. Associazioni come Una corsa per la vita e Amici dell’Africa ne sono la testimonianza più luminosa.

Un anno di eventi in Primiero e Vanoi

Ma vediamo ora il programma dei principali eventi che ci aspettano a partire da questo dicembre:

·      Mercatini di Natale di Siror, 1 dicembre – 22 dicembre

·      Tradizionale arrivo di S. Nicolò, Fiera di Primiero 5 dicembre

·      S. Nicolò sul brolo, Mezzano 5 dicembre

·      Aspettando S. Nicolò, Vanoi 5 dicembre

·      Apparizione Krampus Primör, S. Martino di Castrozza 6 dicembre

·      Sfilata dei Krampus Primör, Fiera di Primiero 7 dicembre

·      Concerto dell’Immacolata, Imer 7 dicembre

·      Di presepe in presepe, Tonadico 8 dicembre - 6 gennaio

·      Tradizionale fiaccolata di Natale, Siror 24 dicembre

·      Fiaccolata di San Silvestro e Falò della Vecchia, Tonadico 31 dicembre

·      Sagra di Sant’Antonio, Transacqua 18-19 gennaio

·      Vacche in festa, Fiera di Primiero 26 aprile

·      Sagra del Foc, Tonadico secondo fine settimana di luglio

·      Sagra de Romanic a Ormanico, Transacqua 19 luglio

·      Sagra dei Carmeni, Mezzano 18-21 luglio

·      En giro par i filò, Tonadico 10-15 agosto

·      Il paese dei balocchi, Tonadico 23-27 luglio

·      Palio della Sloiza, Transacqua 21-23 agosto

·      Knödelfest, Imer 6-7 settembre

·      Gran Festa del Desmontegar, tutto Primiero 25-28 settembre

·      Festa della Birra, Transacqua 27-28 settembre

·      Sagra di Sant’Andrea, Siror 30 novembre - 1 dicembre

Un ragionamento che esce spontaneo frequentando gli eventi ai quali tante associazioni e tanti volontari di Primiero prestano il proprio tempo e le proprie energie è quello sul valore vero della tradizione. Non è conservare qualcosa che appartiene al passato! Se così fosse, sarebbe un rito destinato a diventare obsoleto, stanco, ripetitivo. Il vero valore della tradizione è avere la volontà di alimentare una fiamma, che emani luce e calore. Il bello della tradizione è fatto delle persone che la animano, riproponendo le ritualità ma rinnovandole e ringiovanendole di volta in volta. Anche noi del Caseificio abbiamo questo rapporto “vitale” con la tradizione: manteniamo un forte legame con quello che ci hanno lasciato in eredità i nostri predecessori ma guardiamo avanti raccogliendo stimoli e novità dal tempo in cui viviamo.