Naturalità e tradizione casearia trentina: gli ingredienti esclusivi di Trentingrana

A parte due paragrafi in precedenti articoli, un pezzo interamente dedicato a questa meraviglia trentina, di cui anche noi del Caseificio di Primiero siamo appassionati produttori, ancora non l’avevamo scritto. Ve lo proponiamo adesso, mentre l’estate volge al termine e i nostri formaggi di malga proseguono nella loro lenta maturazione. Sarà per il suo nome, che ne richiama in modo inequivocabile l’origine trentina, sarà per la sua fragranza, il suo aroma, il suo gusto equilibrato e la sua inconfondibile dolcezza, sta di fatto che per noi il Trentingrana è il vero ambasciatore di tutta la filiera casearia della nostra provincia.

Il sogno che fece nascere un successo

Vi domanderete come sia possibile che un famoso formaggio nato in pianura sia diventato un prodotto tipico delle nostre montagne. La risposta è una storia che risale a circa cento anni fa. A Mirandola, in provincia di Modena, viveva un intraprendente signore che si chiamava Michele Marchesi. Aveva una ditta che produceva caldaie di rame per i caseifici e in 

più aveva un grande sogno: portare l’arte del Parmigiano Reggiano nel paese in cui era nato e cresciuto: Rumo in Val di Non. Bene, il sogno si realizzò nel 1925, quando dal caseificio di quel paese uscirono le prime forme di grana prodotte in Trentino.

Tradizione e materia prima di alta qualità

Tecnica modenese, materia prima trentina. Lavorazione di pianura, latte di montagna. Il risultato di quest’inedita accoppiata risultò vincente, perché le prime forme prodotte a Rumo incontrarono subito un ottimo apprezzamento, tanto che nel 1927 i caseifici della Val di Non che producevano grana trentino erano ben 7. E nel 1934 le forme prodotte in un anno in Trentino erano già 10.000. Oggi il Trentingrana è prodotto dai 17 caseifici facenti parte del Consorzio dei Caseifici Sociali Trentini, tra i quali ci siamo anche noi del Caseificio di Primiero. Il nostro comune impegno è quello di mantenere i metodi produttivi tradizionali, utilizzando materia prima altamente controllata e di qualità, con un’alimentazione delle mucche rigorosamente priva di insilati e OGM.

Rigido disciplinare

Il Trentingrana si differenzia dagli altri formaggi tipo-grana per le caratteristiche montane della zona di produzione e per la peculiarità del prodotto. A differenza del Grana Padano, il disciplinare è infatti più rigido e consente il solo utilizzo di latte, sale e caglio. Come il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, anche il Trentingrana viene periodicamente sottoposto alla pratica della battitura, che viene effettuata dagli 

“espertizzatori” per verificare la qualità del formaggio durante la maturazione. Trentingrana è un formaggio DOP, in quanto è una specificità territoriale definita all’interno del disciplinare del Grana Padano.

I Trentingrana del Caseificio di Primiero

E veniamo al nostro catalogo. Nel Caseificio di Primiero abbiamo due tipi di Trentingrana. Il primo è il Trentingrana prodotto con latte di stalla e stagionato almeno 9 mesi, sempre molto apprezzato per la sua dolcezza. Il secondo è il Trentingrana con latte d’alpeggio, prodotto nel periodo giugno-settembre. È un grana speciale, perché racchiude tutto il sentore erbaceo e floreale dei pascoli d'alta quota e ha un rapporto omega-6 omega-3 davvero 

eccellente. Se poi lo acquistate con una stagionatura superiore ai 18 mesi vi portate a casa uno fra i pochi Trentingrana certificati Presidio Slow Food (e a questo proposito andate a rileggetevi il nostro articolo del 13.7.2022).

Due cose prima di chiudere. 1. Ricordatevi che il Trentingrana è un vero toccasana per la salute, consigliato anche per la prima infanzia. 2. Appena avete l’occasione di passare per Mezzano, non perdetevi l’occasione di venire in negozio per assaggiare i nostri meravigliosi Trentingrana!